Fondi europei? E chi ci capisce qualcosa! Mille pareri diversi, informazione sparpagliate, siti ufficiali dove non si capisce l'inizio e la fine.. ma un manuale semplice semplice?
Col cavolo un manuale viene fuori un'enciclopedia, e alla fine non se la leggerebbe comunque nessuno, wikipedia e via tutti a fare europrogettazione.
Il mondo dei fondi europei è complicato tanto quanto qualsiasi altro mondo del lavoro, senza conoscenza non si va distanti, anzi non si parte proprio.
La soluzione? Avere le idee chiare su quello che si vuole fare e conoscere dove guardare.
Fondi Europei: le due macro categorie
Fondi Diretti gestiti dalla Comunità Europea o da Agenzie Nazionali
I fondi diretti servono per promuovere la realizzazione di un obiettivo di dimensione europea (politiche interne come giustizia, innovazione di processo, politiche giovanili..) e/o di applicabilità industriale, ossia remunerativa, che coinvolga almeno 3 partner di 3 Paesi europei differenti.
Si strutturano secondo programmi tematici e strumenti per l'assistenza esterna, le risorse vengono distribuite attraverso sovvenzioni (contributi per la realizzazione di un progetto) e appalti (per acquisto di beni, servizi o opere). Tutti i fondi diretti non finanziano ma il 100% dei costi, bisognerà dimostrare di poter sostenere le spese a carico .
Fondi Indiretti (strutturali) gestiti dalle autorità locali nazionali, i Ministeri e le Regioni
I fondi Indiretti hanno il compito di supportare le "politiche regionali" (o di coesione) dell'Unione Europea per ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali.
Le risorse sono gestite secondo due piani, il PON in capo ai Ministeri e il POR in capo alle Regioni, le risorse sono invece suddivise in 5 fondi minori:
- FESR: fondo europeo di sviluppo regionale
- FSE fondo sociale europeo
- FC fondo di coesione (rivolti a stati membri UE con redditi nazionali lordi molto bassi)
- FEASR fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale
- FEAMP fondo europeo per gli affari marittimi
Nei Fondi Indiretti l'erogazione delle risorse avviene secondo 6 modalità:
- contributi a fondo perduto
- finanziamenti agevolati
- strumenti di garanzia del credito
- sgravi fiscali e sgravi contributivi
- interventi nel capitale di rischio
Quindi si, non è proprio così semplice muoversi nel mondo dell'europrogettazione, i fattori di cui tener conti sono molti ma non fatevi allarmare, il tutto segue una logica molto semplice.
Prima capiamo cosa volgiamo fare e solo poi ci rivolgeremo al fondo più appropriato, perchè?
Perchè avremo le idee più chiare e non servirà spulciare i bandi aperti per cercare un'opportunità, ma andremo a selezionare
l'opzione migliore perchè, sapendo cosa vogliamo fare avremo il Punto di Partenza!